Paolo Maria Clemente clemente@minding.it
Sono nato nel 1962 a Sassari, città dove insegno filosofia ed esercito come psicoterapeuta.
Il mio obiettivo è ridare gusto alla vita attraverso il reincantamento del mondo. Per riuscire a vedere la realtà consueta con occhi nuovi, puoi utilizzare la "deriva" - tecnica di ispirazione surrealista - o la "riconnessione ambientale", ma soprattutto devi fare attenzione a tutte le piccole coincidenze o "sincronicità" che si verificano intorno a te quando meno te l'aspetti.
Ho portato la deriva a Nicotera (2021), Smerillo (2022), Pescarzo (2023), Modena (2023), Monticchio Bagni (2024), Pula (2024) e Cagliari (2025).
I miei autori di riferimento sono Carl Jung, Guy Debord, Martin Heidegger, Martin Buber, Carlos Castaneda e il regista Andrej Tarkovskij.
Ho pubblicato tre monografie - P.M. Clemente, “Imperfetto onirico”, Armando editore, 2008; P.M. Clemente, “Io addio”, Armando editore, 2010; P.M. Clemente, “La deriva”, Tlon edizioni, 2020 - per le quali devo molto ai miei mentori, che sono stati, in ordine di apparizione: Vincent Kenny, Remo Bodei, Luciano Lodoli, Luca Carbonara e Antonello Palladino.
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